Frequently Asked Questions

Domande frequenti:

+A chi è destinata la Scuola Politica?
La scuola è destinata a chi desideri conoscere e approfondire le competenze necessarie per partecipare e/o gestire con preparazione i processi di decisione, organizzazione ed evoluzione del nostro Paese.
+Che tipo di argomenti vengono affrontati, solo di carattere politico?
No, crediamo che le competenze necessarie debbano essere trasversali e per questo abbiamo suddiviso la didattica in 5 aree tematiche. Queste aree affrontano tutti i grandi macrotemi come finanza, comunicazione, politica, geopolitica, lavoro, istruzione, salute e sostenibilità.
+Che requisiti sono richiesti per la partecipazione?
La partecipazione è aperta a tutti coloro che non hanno superato i 40 anni di età, indipendentemente dal percorso universitario e dalla militanza o appartenenza a partiti e movimenti politici.
+Entro quale data posso presentare la mia candidatura?
Le candidature possono essere presentate entro il 30 settembre 2020
+Cosa devo fare per presentare la candidatura?
È necessario partecipare al bando per i 25 posti disponibili. (Vedi sezione PROGRAMMA -> BANDO). Occorre inviare una email all’indirizzo info@scuolapoliticanuovomillennio.it ed allegare il proprio CV con lettera motivacazionale.
+Come avviene la selezione per la Scuola?
Gli studenti sono selezionati da una commissione ad hoc che valuta i partecipanti sulla base del curriculum e del loro percorso personale e lavorativo.
+Il corso è gratuito?
La partecipazione alla Scuola Politica è gratuita.
+Dove si tengono le lezioni?
Le lezioni si svolgono a Roma presso la sede della Fondazione Lars Magnus Ericsson in Piazza Navona, 114 presso Palazzo Lancellotti.
+Se non è possibile svolgere le lezioni fisicamente?
La Scuola provvederà ad organizzare dei webinar per permettere a tutti di seguire le lezioni via web. È infatti prevista la modalità di distance learning.
+La partecipazione è obbligatoria?
Sì, la partecipazione è obbligatoria ai fini del rilascio di un attestato di partecipazione.
+Che modello didattico viene applicato?
Il modello didattico prevede non solo lezioni teoriche ma anche occasioni di confronto e dibattito con varie personalità, tutte caratterizzate da una forte esperienza pratica sul proprio campo di interesse e azione.
+Quando si svolgono le lezioni, in che orario?
Le lezioni si tengono il venerdì dalle ore 15 alle ore 18 ed il sabato dalle ore 10 alle ore 13.30
+Chi sono gli insegnanti della Scuola Politica?
Il corpo docenti è composto da personalità di altissimo livello: professori universitari, amministratori delegati, presidenti di società, dirigenti della pubblica amministrazione, manager ed esperti professionisti, tutti muniti di un’elevata capacità didattica e di una profonda esperienza pratica.
+Sono previste testimonianze di politici?
Si, le lezioni sono arricchite anche da testimonianze dirette di politici, allo scopo di offrire una visione diretta, pratica e pragmatica dei temi da trattare e delle criticità da affrontare.
+Come si articolano praticamente le lezioni?
L’impostazione complessiva della didattica mette in primo piano sia le classiche modalità di apprendimento sia la costruzione di un forte dialogo fra le parti, ciò allo scopo di sviluppare un’analisi critica e costruttiva degli argomenti. Le lezioni verranno focalizzate su delle macro aree tematiche definite dai moduli didattici. I temi di queste lezioni potranno anche essere centrati sulla stringente attualità, stimolando il dibattito fra gli studenti e i relatori. Previste anche esercitazioni , progettazioni e simulazioni pratiche per il coinvolgimento dei partecipanti.
+Che obiettivo ha questa Scuola Politica?
Il nostro obiettivo è quello di rimettere al centro il tema delle competenze, sostenendo la formazione di una nuova classe dirigente e di potenziali futuri politici.  Desideriamo quindi stimolare un dibattito sano, apartitico , che generi riflessioni e soluzioni utili al sistema paese.
+Viene rilasciato un titolo alla fine del corso?
La Scuola di Formazione Politica rilascerà un attestato di partecipazione.